SABRINA IN RIVERDALE – La strega è da poco approdata su Netflix, ma prima sarebbe dovuta apparire in Riverdale. Ecco perché non è successo.
SABRINA IN RIVERDALE – Come dimenticare la simpatica streghetta bionda con il suo gatto parlante e le due zie una l’opposto dell’altra? Dopo ben quindici anni, le avventure della piccola Sabrina sono tornate su Netflix. Ma il viaggio della Spellman sul piccolo schermo non è stato semplice. Prima che Le terrificanti avventure di Sabrina arrivasse sulla piattaforma streaming, lo showrunner Roberto Aguirre-Sacasa, scrittore dell’omonimo fumetto, aveva altre idee per farla tornare. Il primo piano prevedeva di portarla a Riverdale, altra serie TV di cui Aguirre-Sacasa è showrunner.
Sabrina in Riverdale – Poteva essere il Cliffhanger
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!“Durante la prima stagione di Riverdale“, ha dichiarato Aguirre-Sacasa a Entertainment Weekly, “prima che lo show esplodesse e trovasse il suo terreno come una sorta di serie noir, crime e pulp, avevamo detto, ‘Forse la seconda stagione sarà come [il fumetto] Afterlife With Archie. Faremo un grande cambiamento di genere e sarà horror. Sabrina potrebbe diventare l’antagonista. C’è stato persino un tempo in cui abbiamo parlato dell’arrivo di Sabrina come cliffhanger della prima stagione.”
Alla fine però, lo showrunner e il suo team hanno cambiato idea. La scelta di inserire Sabrina, infatti, non sembrava abbinarsi con il tono crime della serie. “Ci sembrava che se Riverdale potesse essere un crime show, allora Sabrina poteva essere un horror. È come se ci fosse una separazione tra Greendale e Riverdale: la magia dovrebbe esistere a Greendale, ma non a Riverdale. Questo era il pensiero. ”