Ecco la recensione di Davide agli ultimi due episodi di How to get away with Murder.
How to Get Away with Murder 4×11 e 4×12
Se questa è l’accoglienza dopo una settimana di assenza, bé, non posso fare altro che ringraziare.
Udite udite, comunicazione ufficiale: la prossima puntata di How to get away with murder andrà in onda dopo due settimane di Olimpiadi, sarà visibile per noi il 2 marzo e coinciderà con il crossover con Scandal, di cui abbiamo già avuto un piccolissimo assaggio al termine della doppietta di episodi di cui sto per parlarvi e di cui scriverò meglio più tardi perché se mi brucio tutto nell’introduzione a fine rece non c’arrivate.
How to Get Away with Murder – CASO ROA: AK EDITION
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Brunch, croissant, patatine… Dopo l’ultima puntata ho svaligiato il frigo.
Il caso relativo alla figlia di Isaak viene riaperto nel momento in cui AK lo convince a sedersi alla sbarra per testimoniare in favore della salute mentale di Laurel durante il processo per l’affidamento di Baby Wes: la natura incerta della morte di Stella rende lo psichiatra estremamente vulnerabile nonché accusato di istigazione al suicidio o, addirittura, di omicidio. Lui la prende bene, infatti va a drogarsi dalla paninara: menomale che non passava di lì Eva Henger.
Tre anni fa Stella Roa s’è suicidata con le pillole del padre appena dopo essersi ritirata dall’università, Isaak l’ha trovata esanime sul pavimento e, nel panico, perde un quarto d’ora a cercare di farle riprendere i sensi e a scrivere un messaggio alla moglie con il telefono della figlia, per poi chiamare i soccorsi: la classica storia cui nessun giudice crederebbe.
Tutto è bene quel che finisce bene ma non troppo: Isaak, ancora fatto, inveisce contro AK giusto in tempo per farle capire che non è bene limonare anche con lui. Sono l’unico ad aver pensato che chiamare la moglie di lui con telefoni non protetti non sia stata una grande idea?
How to Get Away with Murder – CASO ROA: BONNIE EDITION
E’ il caso di dire che la Winterbottom ha deciso di redimersi per tutto il bordello fatto durante la 4A: è soltanto grazie alle sue minacce se il procuratore Denver ha fatto cadere le accuse nei confronti di Isaak. Era questione di episodi prima che Bonnie decidesse di usare la registrazione fatta a tradimento a Denver nella quale ammetteva i suoi loschi traffici con Papà Castillo, ora quello che sarebbe utile sapere è se i due soci della birra vogliono far diventare un loro losco traffico la Winterbottom stessa: lei è già nel panico.