La miniserie Adolescence ha debuttato su Netflix e ha subito attirato l’attenzione degli abbonati: come finisce, riassunto e spiegazione del finale.
Come finisce Adolescence: Jamie ha ucciso Katie?
Adolescence è senza dubbio una delle uscite più sconvolgenti di Netflix nel 2025. Girati in un unico piano sequenza, gli episodi della serie attualmente numero 1 sulla piattaforma, trascinano gli spettatori nel mondo in frantumi di Jamie Miller, un 13enne accusato dell’omicidio della sua compagna di classe, Katie.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Diretta da Philip Barantini, la storia, che si sviluppa nell’arco di 13 mesi e si conclude nel quarto e ultimo episodio, quando Jamie fa una confessione inaspettata a suo padre, si apre con la polizia che irrompe nella camera da letto di Jamie (Owen Cooper), in una cittadina del nord dell’Inghilterra, per arrestarlo con l’accusa di aver accoltellato a morte Katie.
Alla fine del primo episodio, che si concentra sull’arresto di Jamie e sul suo ingresso nel sistema giudiziario, i detective mostrano anche a Eddie, il padre del ragazzo, un filmato delle telecamere di sorveglianza in cui Jamie accoltella Katie sette volte in un parcheggio. Nonostante le prove schiaccianti, Jamie continua a negare di averlo fatto.
Il secondo, invece, sposta l’attenzione sull’indagine. Le autorità cercano l’arma del delitto e analizzano i messaggi sui social tra Jamie e Katie. Così facendo, mirano a ricostruire la natura del loro rapporto.
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramIl terzo episodio ruota attorno a un intenso confronto tra Jamie e la psicologa Briony Ariston (Erin Doherty). Il loro dialogo rappresenta un momento chiave: affrontano tematiche quali la mascolinità, l’attrazione e l’influenza della propaganda misogina su Jamie.
Il capitolo finale di Adolescence non mostra il processo di Jamie né rivela la sua condanna. Tuttavia, la decisione dell’adolescente di dichiararsi colpevole lascia intendere chiaramente che sconterà l’ergastolo in prigione.
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.Per quanto riguarda la famiglia Miller, l’episodio 4 si concentra anche sulla loro difficile lotta per andare avanti dopo le accuse. Prendono in considerazione l’idea di lasciare la città per un nuovo inizio, ma Eddie si oppone. Anche la loro figlia Lisa ritiene che trasferirsi non farebbe altro che peggiorare la situazione.
Infine, sempre nel quarto ed ultimo episodio, Jamie confessa di aver ucciso Katie. Tredici mesi dopo, nel giorno del cinquantesimo compleanno di Eddie, Jamie chiama il padre per dirgli che intende dichiararsi colpevole dell’omicidio.
Dopo la confessione, Eddie e Manda hanno una conversazione toccante su ciò che è andato storto. Manda si interroga sul carattere irascibile del figlio e si rammarica di non aver controllato meglio l’uso che faceva del computer. Eddie è ancora profondamente traumatizzato dalle immagini delle telecamere di sorveglianza che mostrano l’omicidio.
Nella scena finale, Eddie entra nella stanza di Jamie, rimasta intatta, e crolla emotivamente, affondando il volto nel cuscino del figlio. In lacrime, chiede scusa al peluche di Jamie, un simbolico sostituto del ragazzo. Ecco, dunque, come finisce Adolescence.
Perché Jamie uccide Kate in Adolescence
Jamie ha ucciso Katie a causa di una combinazione di fattori, tra cui la sua “mancanza di autostima, il bullismo percepito a scuola e l’accesso alla propaganda online degli incel,” secondo Tudum. (la Anti-Defamation League definisce gli incel come “uomini eterosessuali che incolpano le donne e la società per la loro mancanza di successo romantici”.)
Jamie racconta a Briony di aver chiesto a Katie di uscire dopo che una sua foto a seno nudo era stata diffusa tra i compagni di classe su Snapchat, come atto di revenge porn. Katie lo ha rifiutato e in seguito gli ha inviato delle emoji per prenderlo in giro. Tuttavia, è stato il fatto che lei lo abbia pubblicamente definito “incel” su Instagram a farlo precipitare oltre il limite. Poco dopo, l’ha accoltellata.
Gli sceneggiatori hanno dichiarato in precedenza che la serie è stata ispirata dall’epidemia dei cosiddetto knife-crime, crimini perpetrati con l’utilizzi di armi da taglio, nel Regno Unito e da un’analisi della rabbia maschile.
Il co-creatore Stephen Graham ha detto a Vanity Fair di non aver mai sentito parlare del manosphere – una rete controversa di siti web, blog, forum e comunità online incentrate sui diritti degli uomini, sugli interessi maschili e sull’opposizione al femminismo – fino a quando lo sceneggiatore Jack Thorne non gli ha spiegato di cosa si trattasse.
Thorne ha inoltre raccontato al Los Angeles Times di aver voluto andare oltre la narrazione classica che attribuisce la colpa ai genitori. Il suo obiettivo era esaminare altri fattori che avrebbero potuto influenzare il comportamento di Jamie, inclusa l’ascesa della cultura incel online.