Chi è il dottor Jerome Oziel, lo psicologo che raccolse la confessione dei fratelli Menendez ed ebbe un ruolo chiave nel processo.
Dottor Oziel in Monsters 2: chi è?
La nuova serie Netflix Monsters: La Storia di Lyle ed Erik Menendez racconta l’omicidio di José e Kitty Menendez da parte dei loro figli, Lyle ed Erik. Un personaggio chiave è lo psicologo di Erik, il dottor Jerome Oziel.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Oziel ha conseguito il dottorato in psicologia clinica presso l’Arizona State University nel 1972. Dopo aver vissuto in Sud Carolina, si è trasferito a Beverly Hills. Qui ha avviato uno studio e insegnato alla USC. Secondo il Los Angeles Times:
È diventato un esperto di fobie di vario tipo, ma, come ha riferito in tribunale, la maggior parte dei suoi articoli professionali trattava disturbi legati alla sfera sessuale.
Il ruolo dello psicologo nel casi dei fratelli Menendez
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramLa relazione di Oziel con i fratelli Menendez iniziò nel 1988, quando José e Kitty lo assunsero dopo che Lyle ed Erik furono sorpresi a svaligiare case a Calabasas. Per un certo periodo, Oziel seguì Erik in terapia.
Nel primo episodio di Monsters 2, dopo l’ennesimo incubo, il minore dei Menendez chiama al telefono lo psicologo per prendere un appuntamento con lui, con una certa urgenza.
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.I due si incontrano il giorno stesso e, dopo aver passeggiato un po’ all’aperto e aver parlato del sogno, seduti su una panchina Erik ha confessato di aver ucciso lui i genitori, assieme a Lyle.
A quel punto, tornati in studio, il dottor Oziel chiede al ragazzo di approfondire il racconto. Anche nella realtà Erik ha vuotato il sacco con lo psicoterapeuta, come riporta il Los Angeles Times:
Nell’ottobre del 1989, Erik Menendez, allora ventenne, telefonò urgentemente al suo psicoterapeuta, il dottor Oziel, per fissare un appuntamento. Secondo i documenti del tribunale, si incontrarono nel tardo pomeriggio di Halloween, parlando prima nell’ufficio di Oziel su Bedford Drive e poi durante una passeggiata in un parco nelle vicinanze. Fu lì che, come riportato nei nastri, Erik confessò che lui e suo fratello avevano commesso l’omicidio dei loro genitori.
Man mano che Erik racconta, diventa sempre più agitato. Un preoccupato Oziel convoca Lyle, e quest’ultimo minaccia di ucciderlo. Lo psicologo rassicura i due fratelli che la loro conversazione rimarrà confidenziale, ma non sarà così.
Lo psicologo testimone dell’accusa al processo dei Menendez
In realtà, quella la confessione fatta allo psicologo divenne una prova chiave nel caso dei fratelli Menendez. Cinque mesi dopo che Lyle ed Erik parlarono con Oziel, la sua amante, Judalon Smyth, informò la polizia della confessione di Erik.
Nella serie, Oziel scappa dalla sessione di terapia e corre a una cabina telefonica, implorando la Smyth di entrare per fungere da testimone una volta arrivato Lyle.
Nel secondo episodio, Oziel spiega alla donna che metterà la confessione di Erik in una cassetta di sicurezza e le darà la chiave. Smyth consiglia ad Oziel di andare dalla polizia, perché i ragazzi lo hanno minacciato di morte.
Nella realtà, Judalon Smyth alla fine andò dalla polizia nel marzo del 1990, dopo la rottura con Oziel, e riferì di aver ascoltato i fratelli confessare gli omicidi allo psicologo.
Il 7 agosto 1990, un giudice della California stabilì che le conversazioni tra il Oziel e i Menendez potevano essere utilizzate come prove nel loro caso di omicidio perché si credeva che i fratelli avessero minacciato il terapeuta.
Per i due anni successivi, ci fu una battaglia legale riguardo alle registrazioni, ma una sentenza della Corte Suprema della California del 1992 stabilì che la maggior parte di esse fosse ammissibile come prova.
Che fine ha fatto il dottor Oziel?
Nel 1997, Oziel perse la sua licenza di psicologo. Il Consiglio di Psicologia della California sostenne che avesse condiviso impropriamente informazioni sul caso dei fratelli Menendez con Judalon Smyth.
Oziel rinunciò alla sua licenza piuttosto che affrontare il caso in tribunale. Il consiglio lo accusò anche di cattiva condotta sessuale con pazienti donne, accuse che Oziel negò. Successivamente, iniziò a tenere seminari per aiutare le donne a migliorare le loro relazioni personali.
Si dice che ora usi il nome di Jerry Oziel e viva ad Albuquerque, nel New Mexico. Risulta essere un membro dello staff presso il Marital Meditation Center.