The Menendez Brothers è il nuovo documentario Netflix sui fratelli Erik e Lyle
Su Netflix è arrivata MONSTERS: La storia di Lyle ed Erik Menendez, ma presto debutterà anche un vero e proprio documentario sul caso. Il titolo sarà The Menendez Brothers e anche in questo caso al centro ci sarà la storia dei fratelli Menendez, famosi l’omicidio dei propri genitori nella casa di Beverly Hills nel 1989.
Nel documentario scopriremo come, sebbene inizialmente accusati di aver ucciso i genitori per ereditare la loro ricchezza, i fratelli affermarono di averlo fatto per paura di perdere la propria vita. La storia sarà raccontata dal punto di vista dei fratelli.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Erik e Lyle dichiararono che durante l’infanzia subirono abusi fisici e psicologici da parte del padre, e che la madre, pur essendo a conoscenza di quanto stava accadendo, non intervenne per fermare tali violenze. I fratelli furono condannati all’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale. La loro vicenda ha recentemente ispirato la serie Netflix di Ryan Murphy Monsters: La storia di Lyle ed Erik Menendez.
Oggi, l’opinione pubblica è divisa: c’è chi li considera freddi assassini motivati dal denaro e chi li vede come vittime che non hanno trovato altra via se non il crimine per sopravvivere agli abusi.
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramNetflix rilascerà il documentario The Menendez Brothers il 7 ottobre 2024. L’obiettivo è quello di fornire un racconto più fedele rispetto alla serie Monsters, che è una versione sceneggiata e parzialmente romanzata degli eventi.
Il documentario si concentrerà sui processi giudiziari dei fratelli Menendez, raccontati per la prima volta direttamente da Erik e Lyle dopo trent’anni di silenzio. Diretto da Alejandro Hartmann, esplorerà la storia della famiglia Menendez e l’impatto che questa tragica vicenda ha avuto sui protagonisti.
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.Il 20 agosto 1989, Lyle, allora 21enne, ed Erik, 18enne, spararono e uccisero i loro genitori mentre questi guardavano la televisione nel salotto di casa. I fratelli cercarono di costruirsi un alibi acquistando biglietti per un film e partecipando a un festival a Santa Monica. Successivamente chiamarono il 911 simulando disperazione.
Nonostante inizialmente non fossero sospettati, il loro comportamento eccessivamente disinvolto durante il funerale e le spese stravaganti dopo la morte dei genitori attirarono l’attenzione della polizia. Una registrazione della loro confessione arrivò alla polizia da Judalon Smyth, amante del terapeuta di Erik, Jerome Oziel. Questo portò all’arresto dei fratelli.
Durante i processi, i Menendez sostennero che gli omicidi fossero l’ultima difesa contro le minacce di morte del padre, che li aveva maltrattati per anni. Testimoni confermarono poi i loro racconti sugli abusi. Alla fine, la giuria del secondo processo condannò entrambi per omicidio e cospirazione.
I due vennero condannati all’ergastolo senza possibilità di libertà condizionale e separati in due carceri diverse. Nel 2018, dopo due decenni, si ritrovarono nella stessa struttura.
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