Holly Marie Combs difende Shannen Doherty da Alyssa Milano

Le parole di Holly Marie Combs in risposta ad Alyssa Milano

E dopo Shannen Doherty, e dopo Rose McGowan, mancava effettivamente un commento da parte di Holly Marie Combs alle parole di Alyssa Milano, rilasciate nel fine settimana al MegaCon.

Lo scorso dicembre l’attrice ha preso parte ad un episodio del podcast della collega, dal quale è emerso che l’interprete di Prue era stata licenziata per via di Alyssa.

Quest’ultima ha preferito non commentare, fino alla convention di questo weekend, quando sul palco ha affrontato l’argomento per la prima volta.

Ospite allo stesso evento, Shannen Doherty ha poi ribattuto a quelle parole, seguita da Rose McGowan, che si è schierata dalla sua parte.

In un nuovo video su Instagram, composto da screenshot con le dichiarazioni dell’attrice, quest’ultima ha detto di essere “delusa” dalla sua ex compagna di set.

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La star di Streghe e Pretty Little Liars ha esordito dicendo di sentire il bisogno di difendersi dopo i continui attacchi che sono seguiti da quando Alyssa è salita sul palco e ha dato a lei e Shannen delle bugiarde.

Nella sua dichiarazione, pubblicata lunedì, la Combs ha ribadito che il loro ricordo non è “una storia revisionata”, espressione utilizzata dalla Milano, in riferimento a quanto rivelato nel podcast della Doherty:

Questo non è revisionismo storico. Questa è solo la storia che lei non voleva che le persone sapessero. E la storia che Shannen non era pronta a raccontare fino a un mese fa. […] Nessuno dovrebbe mentire sulla propria vita per il comfort di un altro. Anche se ho sempre voluto che le ragazze andassero d’accordo per qualcosa di più grande di tutti noi insieme, non era nelle carte. […]

Holly Marie Combs ha spiegato poi quanto fosse ironico il fatto che Alyssa Milano abbia affermato di non avere avuto il potere di licenziare nessuno, quando in realtà tutta la faccenda riguardava proprio il potere:

Ho sentito che Alyssa ha detto che non aveva il potere di licenziare nessuno, il che è ironico perché si trattava effettivamente di potere. Ma andiamo con quello e lascia che io spieghi cosa aveva il potere di fare. Aveva il potere di fermare il processo in qualsiasi momento. Aveva il potere di non parlare con il mediatore/terapista chiamato per proteggere i profitti. […]

Ma c’era un caso che si stava costruendo, il che ora è chiaro. Un caso che Alyssa e solo Alyssa aveva il potere di fermare. E quando i produttori hanno detto ok, lasciamo andare via Shannen, Alyssa aveva anche il potere di dire no, non voglio questo. Ma non lo ha fatto. Aveva il potere di dire di no, proprio come Shannen ha detto no, non voglio che tu sostituisca Alyssa quando le è stata posta la stessa opzione. […]

Penso che molta della colpa rimanga ancora ai produttori che sapevano che era più facile mantenerci divise anziché unite. 3 pezzi rotti erano più facili da controllare e manipolare di un fronte unito.

L’attrice ha voluto poi concludere con una nota positiva, rivolgendosi ai fan di Streghe e definendoli il loro unico denominatore comune:

Streghe è stato fatto per tutti voi e, infine, la verità è che siamo tutti, nonostante le nostre differenze, incredibilmente grati per questa famiglia disfunzionale in ogni modo.

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