Percy Jackson, Rick Riordan difende i casting della serie

Rick Riordan si schiera contro le critiche ai casting della serie di Percy Jackson

Il 20 dicembre su Disney+ debutterà la nuova serie ispirata ai romanzi di Percy Jackson. L’autore dei libri, Rick Riordan, ha di recente parlato del progetto, difendendo la sua scelta di casting, e andando contro le critiche arrivate dopo l’annuncio del trio di attori che interpreteranno i tre personaggi principali.

In Percy Jackson, la serie, Walker Scobell sarà il protagonista, Aryan Simhadri avrà il ruolo di Grover e Leah Jeffries sarà Annabeth Chase. Il nuovo adattamento infatti ha colto l’opportunità di rendere la serie più rappresentativa del mondo reale. L’amica semidio di Percy, Annabeth, una figlia di Atena, è descritta come una ragazza bianca e bionda nei libri, ma per la serie ai casting è stata scelta un’attrice nera, ovvero Leah Jeffries.

Questa scelta ha scatenato molte polemiche sul web, ma anche molti consensi da chi non vede l’ora di vedere la storia di Percy Jackson raccontata nuovamente, senza soffermarsi su altro.

“Interpreto un personaggio che è una persona diversa, con un diverso colore di capelli, diverse tonalità della pelle e tutto il resto. Questo era il prototipo“, ha affermato Leah Jeffries parlando con EW. “Solo sapere che l’avrei interpretata in modo diverso mi ha fatto dire, ‘Wow, ora sarò d’ispirazione per le altre ragazze.'”

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Per Rick Riordan, rendere il cast di Percy Jackson più inclusivo è completamente in linea con la serie. La storia infatti nasce come una favola della buonanotte per suo figlio, che faticava a tenere il passo con gli altri bambini a scuola.

“Lottava con la dislessia e l’ADHD, stava passando un periodo terribile a scuola, ma l’unica cosa che amava era la mitologia greca“, ha rivelato Riordan. “Come insegnante, sapevo molto della mitologia greca. Mi piaceva insegnarla. Così ho iniziato a raccontargli storie tratte dai miti greci e, quando ho finito il vecchio materiale, ho inventato un nuovo eroe greco. Un ragazzo moderno di nome Percy Jackson che, come mio figlio, soffre di ADHD e dislessia e scopre che questi sono indicatori del fatto che potresti essere un semidio. Mio figlio non ha avuto problemi a crederlo“.

“Oggi, 20 anni dopo, è importante guardare questa storia con occhi nuovi. Dovevo assicurarmi che parlasse a tutti i bambini e che tutti potessero guardare questa serie e vedere se stessi. Tutti possono essere un eroe e questo è ciò che ho scritto nel libro in primo luogo. Mio figlio, a causa delle differenze di apprendimento, si sentiva un outsider e questo era il mio modo di dire: “Va bene. La differenza è una forza. Tu “starai bene. E tu appartieni a questo mondo.'”

Vi ricordiamo che i primi due episodi della serie di Percy Jackson arriveranno su Disney+ a partire dal 20 dicembre.

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