Attori in sciopero con gli sceneggiatori: cosa succede

Attori e sceneggiatori scioperano insieme

Continua senza sosta lo sciopero degli sceneggiatori in America.
Dal 2 maggio, infatti, gli sceneggiatori di Hollywood hanno iniziato una grossa protesta contro le case produttrici a causa dei bassi compensi e del poco riconoscimento sul lavoro.
Negli ultimi giorni, però, le cose si sono ulteriormente complicate. Anche il sindacato degli attori ha deciso di scendere in campo, dando inizio ad un vero e proprio doppio sciopero.
Scopriamo insieme cosa sta succedendo e quali saranno le conseguenze.

Lo scorso 12 luglio, ci sono state le ultime trattative tra il sindacato degli attori e l’associazione che rappresenta le produzioni televisive e cinematografiche per cercare di trovare un accordo.
Tuttavia, nonostante gli sforzi, le due parti non sono riuscite a trovare un punto di incontro.
Per questo motivo, nella giornata di oggi, il SAG-AFTRA, il sindacato statunitense che rappresenta gli attori e le personalità del cinema, della televisione e della radio, ha annunciato un nuovo sciopero a partire dal 14 luglio.

Gli attori di Hollywood, in sostanza, si uniscono allo sciopero degli sceneggiatori, iniziando così a creare seri disagi a tutte le produzioni cinematografiche e televisive.

Fran Drescher dichiara lo sciopero degli attori

A dichiarare lo sciopero è stata Fran Drescher, indimenticata protagonista della sit-com La Tata e ora presidentessa del SAG-AFTRA.

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Siamo tutti vittime di un’avida impresa. È arrivato il momento di imparare a dire di no e a far valere i nostri diritti. Se non ci opponiamo, saremo tutti a rischio. È incredibile come tutti gli studios raccontano di essere in povertà, di perdere soldi a destra e a manca, ma poi danno centinaia di milioni di dollari ai loro Amministratori Delegati. È disgustoso. Devono vergognarsi.

Le conseguenze del doppio sciopero di attori e sceneggiatori

Quali saranno le conseguenze di questo doppio sciopero?
Dallo scorso 2 maggio, Hollywood aveva dovuto già chiudere diverse produzioni a causa dello sciopero degli sceneggiatori. Attualmente, però, lo sciopero degli attori andrà a complicare ulteriormente la situazione.

In primo luogo, infatti, dal 14 luglio tutte le produzioni cinematografiche e televisive saranno costrette a fermarsi.
Fino ad oggi, molte produzioni che avevano i copioni già pronti, stavano continuando a lavorare anche senza gli sceneggiatori. Da domani, invece, non si potrà più fare nulla.

Ovviamente, il doppio sciopero andrà a creare parecchi disagi anche ai canali televisivi e alle piattaforme streaming. Senza la possibilità di girare, tutte le uscite di film e serie TV dovranno essere rimandate e c’è la seria possibilità che ci saranno palinsesti vuoti se la situazione non si risolve al più presto.

Inoltre, come rivelato da Variety attraverso il suo profilo Twitter, tutti coloro che fanno parte del SAG-AFTRA, non potranno fare interviste, apparizioni televisive, partecipare a premiere cinematografiche/televisive o a cerimonie di premiazione.
Questa regola mette a rischio tantissimi eventi per cui Hollywood è famosa, come il Comic-Con di San Diego o gli stessi Emmy.

Infine, pare che tante produzioni stiano pensando di rimandare anche le uscite dei nuovi film, considerando che gli attori non potranno partecipare alle campagne di marketing e promozione.

Con la speranza che la situazione possa risolversi presto nel migliore dei modi, attendiamo insieme ulteriori aggiornamenti.

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