Sceneggiatori ancora in sciopero: accordo raggiunto per i registi

I registi hanno raggiunto un accordo con gli studios, mentre gli sceneggiatori sono ancora in sciopero

Mentre lo sciopero degli sceneggiatori entra con oggi nella sua sesta settimana, domenica mattina Directors Guild of America, il sindacato dei registi, ha raggiunto un accordo provvisorio con gli studios.

Si tratta di un contratto di tre anni, come riporta The New York Times, che intanto assicura la pace su un fronte di questo scontro. Come detto, infatti, sull’altro WGA sta ancora protestando per far sentire la voce degli sceneggiatori.

Directors Guild of America ha annunciato in un comunicato il raggiungimento di un successo senza precedenti. Questo nuovo accordo, infatti, include un miglioramento dei salari, i diritti d’autore legati allo streaming e una tutela nei confronti delle IA.

Così facendo, Hollywood è riuscito a scongiurare uno scenario in cui tutti i principali sindacati sono in sciopero contemporaneamente.

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Questo mercoledì, poi, Alliance of Motion Picture and Television Producers, che tratta per conto degli studios, comincerà le negoziazioni per un nuovo contratto anche per gli attori, con SAG-AFTRA.

L’industria dell’intrattenimento osserverà con attenzione cosa emergerà da queste contrattazioni per capire ciò che potrebbe comportare per il sindacato degli sceneggiatori.

Lo scorso 2 maggio oltre 11 mila scrittori sono entrati in sciopero, determinando uno stop in moltissime produzioni di Hollywood, tra serie TV, film e documentari.

Gli sceneggiatori condividono alcune richieste con i registi, che per questi ultimi, tramite il nuovo accordo raggiunto, sono state esaudite, come riportato qui sopra. Staremo a vedere come si evolveranno le cose.

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