Come finisce Tenebre e Ossa 2: riassunto e spoiler sul finale

Gli 8 episodi che compongono Tenebre e Ossa 2 sono stati caricati su Netflix il 16 marzo 2023, andiamo dunque a scoprire insieme come finisce la stagione: spoiler e riassunto del finale.

Come finisce Tenebre e Ossa 2: riassunto della seconda stagione

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Prima di vedere come finisce la stagione 2 di Tenebre e Ossa e cosa accade nel finale, riassumiamo velocemente quanto accaduto nel corso degli episodi. Il secondo capitolo riprende quasi da dove ci eravamo fermati.

Alina e Mal si sono separati dai Corvi. Mentre i primi sono sulle tracce della Frusta Marina, per entrare in possesso del secondo amplificatore e provare a distruggere una volta per tutte la Faglia, i secondi raggiungono Ketterdam.

Durante la loro assenza, però, al Barile le cose sono cambiate. Pekka Rollins ha espanso il proprio impero, si è preso il Club dei Corvi e governa anche il Serraglio. Inej, dunque, appartiene a lui ora.

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Kaz e Jesper vengono arrestati, ma le guardie corrotte li portano prima da Dreesen, che ha un conto aperto con loro, dal momento che li aveva assoldati per portargli l’Evocaluce.

Dall’incontro con l’uomo, Brekker capisce che in realtà Dreesen è solo un intermediario: ad assegnare loro la missione è stato qualcun altro.

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Trattasi di un corsaro di nome Sturmhond. Quest’ultimo riesce ad ottenere dai suoi prigionieri alcune informazioni sulla posizione di Alina. L’uomo è intenzionato a consegnarla a Fjerda per l’ingente ricompensa.

Al termine del colloquio, Kaz e Jesper riescono a sfuggire alla Stadwatch, si ricongiungono con Inej, accolgono nel loro gruppo Nina la Spaccacuore, determinata a liberare Matthias dall’Anticamera dell’Inferno, e chiedono aiuto ad un demolitore, Wylan, per il loro prossimo piano.

In realtà il piano è solo di Kaz. Quest’ultimo punta a vendicarsi di Pekka Rollins, che nel frattempo ha incastrato i Corvi per omicidio, il quale è responsabile della morte del fratello.

Dopo qualche piccolo intoppo, i Corvi riescono ad avere la meglio su Rollins. Kaz, in particolare, ottiene la libertà di Inej e fa decadere il mandato di cattura che pende su di loro, costringendo Pekka a confessare che in realtà è lui il responsabile. L’uomo viene dunque arrestato e portato all’Anticamera dell’Inferno.

La missione di Alina e Mal

Nel frattempo a Novyizem, Alina viene riconosciuta e dal momento che è considerata complice di Kirigan, è costretta a fuggire. Compra quindi un passaggio al porto da una nave indipendente, che poi si scopre essere di Sturmhond.

Quest’ultimo, sentendo quanto ha da offrire l’Evocaluce, decide di aiutarla nella sua impresa. Assieme all’equipaggio, composto anche dai due fratelli Tamar e Tolya, Alina e Mal trovano la Frusta Marina.

In tutto ciò, a Kribirsk, emerge dalla Faglia il Darkling, pronto a vendicare e proteggere i Grisha con il nuovo esercito di nichevo’ya. Kirigan riprende con sé anche Genya e David, i quali però non gli sono più fedeli.

Con il secondo amplificatore, la Starkov torna alla Faglia, ma si accorge di non avere ancora abbastanza potere per distruggerla. L’unica soluzione è rintracciare anche la terza creatura di Morozova: l’Uccello di Fuoco.

Emerso dalla Faglia, l’equipaggio di Sturmhond viene accolto dall’esercito di Sua Maestà e si scopre così che il Corsaro altri non è che il secondogenito del Re, Nikolai. Quest’ultimo vuole appianare le divergenze tra il suo popolo e i Grisha. A questi ultimi, in particolare, offre protezione.

Grazie alle notizie fornite dagli informatori di Nikolai, Alina si rende conto che Kirigan in realtà è ancora vivo. Per permette all’Evocaluce di agire il quanto più possibile indisturbata ed eliminare la taglia dei Fjerdiani, l’erede al trono propone un’unione con Alina.

In un primo momento la ragazza non è molto dell’idea, dal momento che sta vivendo la sua relazione con Mal. Avendo, però, il benestare del tracciatore, accetta la proposta.

Nel frattempo, Genya e David decidono di abbandonare Kirigan, ma vengono scoperti. Il Darkling, in particolare, se la prende con la Grisha e la fa attaccare dai suoi nichevo’ya che la sfigurano.

Neshyenyer

David riesce a fuggire e raggiunge la struttura di Sturmhond, dove rivela tutto quello che sa ad Alina, compresa la natura del nuovo imbattibile esercito del Darkling.

Mal inizia a fare ricerche e scopre che forse esiste un’arma in grado di eliminare i nichevo’ya: la spada Neshyenyer. Tolya e Zoya partono per raggiungere i Corvi ed assegnare a loro la missione di recuperare questa spada. Non senza intoppi, la banda riesce nella missione.

Genya, invece, viene fatta prigioniera da Kirigan, con la madre Baghra. Assieme, però, le due riescono a fuggire e a ricongiungersi con l’Evocaluce e gli altri. La madre di Kirigan aiuta Alina e Mal a trovare l’Uccello di Fuoco.

Scopriamo, così, che la terza creatura di Morozova era in realtà la secondogenita dell’antico Fabrikator, nonché sorella minore di Baghra, da cui discende proprio Mal.

Il giovane è, dunque, l’ultimo amplificatore. La notizia distrugge Alina, la quale non può uccidere l’uomo che ama. Il tracciatore, tuttavia è pronto a questo sacrificio. Pronti per sapere come finisce Tenebre e Ossa 2?

Il finale della seconda stagione: spoiler su come finisce Tenebre e Ossa 2

Per dare un aiuto finale alla missione di Alina, Baghra riesce a interrompere il collegamento tra lei e Kirigan, dovuto al frammento di cervo ancora presente nella mano del Darkling, e poi muore.

Aleksander, però, conserva ancora le ossa del mignolo della madre e se le fa fondere nel polso, accrescendo il proprio potere. Scopre, così, che Mal è l’Uccello di Fuoco.

Sempre tramite le ossa di Baghra, Kirigan riesce a potenziare anche i suoi Grisha. L’obiettivo è uno solo: uccidere Nikolai, divenuto re a tutti gli effetti dopo la morte del fratello maggiore per mano di un nichevo’ya, durante la festa di fidanzamento con Alina.

Il piano di Nikolai, invece, è quello di fermare Kirigan a Keramzin, impedendogli di distruggere l’orfanotrofio. Alina e Mal, nel frattempo, si occuperanno della Faglia.

Durante il viaggio, però, l’esercito del Darkling sorprende la nave volante del re e l’equipaggio è costretto a ripiegare. L’Evocaluce e gli altri, invece, vengono attaccati dai nichevo’ya. In più, Kirigan fa inghiottire il campo base di Nikolai dalla faglia.

Fortunatamente, nel momento più critico, arrivano i Corvi. Tolya, Wylan, Jesper e Kaz aiutano Nikolai, Tamar Nadia e il fratello, mentre Zoya e Inej raggiungono Alina nella Faglia con la Neshyenyer.

All’improvviso, si palesa anche Kirigan, che però la Starkov riesce a mettere al suo posto usando per la prima volta il Taglio di luce, rispondendo ad un suo attacco. Nonostante la pronta reazione di Alina, Mal rimane ferito.

A quel punto si sacrifica e la giovane ottiene il terzo amplificatore, con il quale riesce a distruggere la Faglia. Nel frattempo il re e gli altri sono prigionieri di un nichevo’ya, che in particolare colpisce Nikolai.

Kirigan, nonostante sia ferito, riesce ancora a farsi valere col suo esercito di ombre. Ma ben presto risulta chiaro che in realtà non è più in grado di controllare i soldati. Uno infatti attacca Alina e solo Inej con la spada riesce ad eliminarlo.

Mentre Nina cerca di riportare in vita Mal, l’Evocaluce uccide Kirigan con Neshyenyer. La Spaccacuore purtroppo non sta avendo successo, così Alina decide di fare ricorso al merzost, senza pensare alle terribili conseguenze.

Tenebre e Ossa 2 finisce con l’arrivo di una nuova minaccia

I nostri eroi si riuniscono per bruciare il cadavere del Darkling. Tutti sono pronti a continuare le proprie vite. In particolare Alina, che per salvare Ravka deve ancora rimanere al fianco di Nikolai, offre un futuro diverso a Mal: quello di Corsaro.

Anche Inej ora è libera e decide di mettersi sulle tracce delle navi schiaviste proprio assieme al tracciatore, a Tamar, Tolya e Nadia.

Kaz, Jesper e Wylan tornano a Ketterdam, dove Brekker riprende in mano il suo club. Tramite alcuni informatori viene poi a sapere che è in arrivo una nuova minaccia. È una droga, la jurda parem. che crea dipendenza ed è in grado di amplificare i poteri dei Grisha.

Tutte le missioni sono state portate a termine, o quasi. Nina ottiene da Nikolai la grazie per far liberare Matthias. All’Anticamera dell’Inferno, però, nessuno le dà retta.

Addirittura Pekka Rollins la fa scortare via, mentre le guardie del carcere aggrediscono il suo Fjerdiano. Nina non è la sola a soffrire per amore. Genya, infatti, scopre che David è morto per salvarle la vita.

Infine, arriva il giorno dell’incoronazione per Nikolai, purtroppo infettato dall’oscurità. Alina è al suo fianco. Ad un certo punto tra i presenti una Grisha, sotto l’effetto della jurda parem, scatena i propri poteri contro tutti.

Alina riesce a fermarla con il Taglio, ma questa volta non usa la luce, bensì l’ombra. Ecco come finisce Tenebre e Ossa 2.