Nel season finale di Game of Thrones è presente un dettaglio che sta alimentando la teoria secondo cui Bran è il Re della Notte. Scopriamo i dettagli.
Quasi sicuramente vi sarà sfuggito un dettaglio nel season finale di Game of Thrones andato in onda la scorsa domenica – soprattutto se eravate troppo impegnati ad ammirare il marmoreo didietro di Kit Harington. Prima di illustrarvelo (il dettaglio, non il lato B di Jon), però, facciamo mente locale.
Bran Stark è ormai diventato da tempo il Corvo con Tre Occhi, capace di vedere e rivivere tutti gli eventi passati e presenti. Durante la puntata “The Door” della sesta stagione, lo vediamo intraprendere un viaggio all’interno dei ricordi del primo White Walker, nel momento della sua trasformazione.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Leaf, per proteggere il proprio popolo dall’estinzione, colpisce il protagonista della scena con il vetro di drago, condannandolo alla maledizione. L’intento di Bran di fermare questa azione è vano ed il ragazzo ritorna, scioccato, nel proprio corpo. Da questo momento, il suo legame con il non-più-uomo è ben visibile. Secondo una teoria infatti, Bran sarebbe rimasto intrappolato nell’Estraneo, avendo trascorso troppo tempo nei suoi ricordi passati, rischio dal quale Jojen e Brynden avevano cercato di metterlo in guardia.