L’ex protagonista di Batwoman Ruby Rose ore fa si è scagliata contro The CW, Warner Bros TV e Berlanti Productions, rendendo pubbliche le terribili condizioni in cui è stata costretta a lavorare, finché poi non ha preso la decisione di mollare lo show. La sua uscita di scena è stata ufficializzata a maggio 2020.
Fino a questo momento l’attrice non aveva mai spiegato precisamente le ragioni che l’avevano portata a lasciare la guida di una serie così importante. Non è chiaro il motivo per cui abbia deciso di rompere ora il silenzio, ma la sua prima storia su Instagram si apre così:
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!Cari The CW, Caroline Dries, Sarah Schechter, Greg Berlanti et al. Quando è troppo è troppo. Dirò a tutto il mondo cos’è davvero accaduto su quel set.
Ruby Rose si è detta determinata a raccontare la verità in modo che quanto accaduto a lei non accada mai più a nessun altro. Il suo primo bersaglio è stato Peter Roth, ormai ex presidente di Warner Bros Television Group, accusandolo di avere avuto atteggiamenti al limite della molestia sessuale nei confronti di giovani ragazze, costrette a stirargli il cavallo dei pantaloni mentre li indossava e di averla fatta seguire da un investigatore privato, finché non si era reso conto che le sue convinzioni non corrispondevano alla realtà.
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Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramRuby Rose menziona l’infortunio subito sul set di Batwoman
Le Instagram Stories procedono mostrando un vecchio video registrato nello studio di un dottore, a cui si era rivolta per un infortunio subito mentre lavorava. Ruby Rose ha inoltre rivelato di essere dovuta tornare sul set a soli dieci giorni da un delicato intervento al collo, poiché le era stato detto che altrimenti cast e crew sarebbero stati licenziati, avrebbe fatto perdere milioni allo studio e avrebbe deluso tutti. Queste sarebbero state le parole a lei rivolte sempre da Peter Roth, il quale aveva anche precisato che non avrebbe effettuato un recast.
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.Come se non bastasse, Ruby Rose ha ricordato un episodio di ormai due anni fa. L’attrice avrebbe dovuto prendere parte come ospite al San Diego Comic Com, evento a cui teneva moltissimo. Purtroppo, però, alla fine non aveva potuto essere presente poiché la produzione aveva deciso di non spostare le riprese. Avevano addirittura lasciato a lei il compito di avvisare i fan – che ormai sapevano della sua partecipazione – che non sarebbe più stato possibile.
In chiusura, si è rivolta proprio ai fan, informandoli che mai nella vita sarebbe tornata in Batwoman e che non si è licenziata, ma ha semplicemente preferito non rinunciare ai suoi diritti. Ha poi aggiunto una serie di incidenti a cui ha assistito sul set, per cui a nessuno è stato garantito il supporto necessario, ed altri che sono capitati direttamente a lei.
Ha poi messo in chiaro che, ai tempi dell’inizio della pandemia, la showrunner Caroline Dries non voleva interrompere le riprese, nonostante nessuno avesse la testa per concentrarsi sul lavoro. Alla fine il set ha dovuto chiudere, ma solo per disposizioni del governo. Il suo ultimo bersaglio, infine, è stato il collega Dougray Scott, che a detta sua faceva un po’ quello che voleva, mancando di rispetto a tutti senza pensarci.
Questa volta Roby Rose non ha davvero fatto sconti a nessuno, indipendentemente dal grado di potere delle persone menzionate.
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