La regista di Fear Street vuole creare un Universo Cinematografico horror

Su Netflix hanno debuttato i tre capitoli della trilogia horror Fear Street, che stanno riscuotendo un enorme successo. Infatti Leigh Janiak, regista dei film, ha iniziato a considerare l’idea di trasformare la saga in una specie di Universo Cinematografico, proprio come quello della Marvel. Infatti i tre film sono tratti da una serie di libri, scritti da R.L. Stine, e ci sarebbe ancora spazio per nuove storie da raccontare.

Fear Street Parte 1: 1994 è arrivato su Netflix il 2 luglio, Fear Street Parte 2: 1978 è uscito l’8 luglio, mentre la parte finale Fear Street: 1666 ha debuttato il 16 dello stesso mese. La trama del primo film racconta come nel 1994 un gruppo di adolescenti scopre che gli eventi spaventosi che terrorizzano da generazioni la loro città potrebbero essere tutti collegati. Una minaccia paranormale da secoli annichilisce Shadyside, e starà ai protagonisti di questa storia, ripercorrendo il passato, salvare sé stessi e i tutti i propri cari

Come riporta IndieWire, Leigh Janiak ha parlato di Fear Street, aprendo all’idea di espandere presto l’universo horror creato da Stine nei suoi romanzi. Dopotutto, come anticipa già il finale di Fear Street: 1666, sembra che si sia già tenuto in conto di procedere con queste storie spaventose. Infatti (SPOILER WARNING!!) la scena post-credits dell’ultimo capitolo lascia spazio a nuove avventure, quando un paio di mani invisibili afferrano il libro degli incantesimi lasciato dallo sceriffo Goode.

Non sembrano quindi esserci dubbi: la storia di Fear Street non è ancora finita e nessuno ne è più entusiasta della regista Leigh Janiak, che ha diretto tutti e tre i film.

Fear Street diventerà un Universo Cinematografico?

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“Uno degli aspetti più esaltanti di Fear Street è il fatto che l’universo è grande che permette di spaziare nel modo più vario. Una delle questioni che ho affrontato prima di essere assunta era proprio chiarire che abbiamo il potenziale per creare una version horror dell’Universo Cinematografico Marvel. Qui possiamo assassini slasher di svariate epoche diverse. C’è il canone della mitologia principale che è costruita attorno al fatto che il diavolo vive a Shadyside, quindi c’è spazio anche per tutto il resto.

Spero davvero che il pubblico possa gradirli a tal punto da permetterci di continuare ad aggiungere pezzi a questo mondo. Infatti potremmo pensare a un’altra trilogia, oppure a dei film standalone o a una serie TV. Non penso neanche più a Fear Street nei termini di un film o una serie. Perché è proprio questo l’aspetto grandioso del lavorare con Netflix: la possibilità di creare questa sorta di ibrido. Sono davvero emozionatissima al pensiero di quello che potrebbe accadere in futuro. Ad esempio mi piacerebbe realizzare uno slasher ambientato negli anni ’50, che mi pare di non aver mai visto prima. Da fan dell’horror, è davvero tosto pensare alle ere diverse che potremmo esplorare e a quello che potremmo farci.

Naturalmente, i piani della regista di Fear Street dipendono da come il pubblico recepirà la trilogia, uscita nelle ultime tre settimane su Netflix. Se gli utenti la apprezzeranno, secondo Leigh Janiak, il franchise potrebbe espandersi proprio come l’Universo Cinematografico Marvel.

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