Il padre di Britney Spears continuerà ad essere il suo tutore legale

Il caso Britney Spears continua. Come si evidenzia dai nuovi documenti presentati in tribunale, il giudice ha negato la richiesta della cantante di rimuovere il padre dalla tutela legale presentata mesi fa. Tale richiesta è avvenuta prima che la popstar ottenesse l’udienza con il giudice della Corte Superiore di Los Angeles. Come riporta Variety, i documenti depositati lo scorso mercoledì dimostrano che l’avvocato della cantante, Samuel Ingham III, aveva richiesto di rimuovere Jamie Spears come tutore legale e di approvare la società Bessemer Trust come co-conservator. Tuttavia quella proposta è stata in parte rifiutata. Come si legge nel documento ufficiale riportato da Variety:

La richiesta di sospendere immediatamente James P. Spears dopo la nomina della Bessemer Trust Company of California come unico tutore del patrimonio è negata senza pregiudizio.

L’avvocato di Britney aveva richiesto di rimuovere Jamie Spears come tutore legale nel novembre 2020, affermando che la sua cliente avesse “paura di suo padre” e che avrebbe smesso di esibirsi se avesse continuato ad essere l’unico responsabile della sua carriera. Il giudice Brenda Penny – la stessa che ha poi accolto Britney nell’udienza della scorsa settimana – ha rifiutato la richiesta di sospendere la tutela legale di Jamie Spears, senza tuttavia escludere la possibilità di appelli futuri per valutare una sospensione o rimozione. Il giudice ha quindi accettato l’inserimento della Bessemer Trust Company, ma non ha rimosso il padre di Britney come co-tutore legale.

Il caso Britney Spears e la tutela legale del padre

In seguito all’udienza della scorsa settimana, il giudice non ha potuto pronunciarsi in base a quanto raccontato da Britney in 24 minuti di telefonata. Questo perché la cantante non ha ancora presentato un appello formale per porre fine alla tutela legale di Jamie Spears.

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La confessione della popstar ha scosso tutto il mondo. In tanti, attraverso il web, hanno manifestato la propria vicinanza dedicandole parole e pensieri d’affetto, da Justin Timberlake a Christina Aguilera. Britney Spears, parlando con il giudice della Corte Superiore la scorsa settimana, ha definito il comportamento di suo padre “abusivo”.

Ho pianto al telefono per un’ora e lui ha adorato ogni minuto. Il controllo che aveva su qualcuno potente come me, amava avere il controllo per ferire sua figlia. Gli è piaciuto da morire.

Britney Spears è stata molto chiara: non vuole più la tutela legale di suo padre, ma vuole essere l’unica responsabile della propria vita.

Voglio soltanto la mia vita indietro, sono passati 13 anni. Ed è abbastanza. È passato molto tempo da quando ho avuto il totale possesso del mio patrimonio, è mio desiderio e mio sogno che tutto questo finisca senza essere messa alla prova.

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