13 Reasons Why 2 recensione: il finale che non ti aspetti
13 reasons why 2 recensione – Al contrario, il percorso che è stato intrapreso per la storyline di Jessica mi ha colpito tanto da farmi commuovere durante il dodicesimo episodio. Jessica merita di essere felice.
Quando non sei la vittima o comunque non ti sei mai trovato in una situazione simile, è difficile riuscire ad immedesimarti in quei panni. Guardando la serie, molto probabilmente l’unico sentimento che si riesce a provare è un misto di rabbia, odio e disgusto… Questo è quello che ho provato io.
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!In ogni episodio, soprattutto nei primi, vedere alcuni dei protagonisti andare al processo e modificare la verità, mi faceva venire voglia di entrare nello schermo e prenderli a schiaffi. Stiamo parlando di una serie tv, ma la rabbia che mi provocava non la basavo sulla finzione, ma sul fatto che queste cose accadono realmente.
Anche se Clay, Justin, Jessica, Zach, Sheri, Tony e Tyler come anche altri hanno cercato di fare giustizia, c’era comunque qualcuno che gli dava il tormento. Questo ci fa capire che se qualcuno ha il potere in mano (in questo caso Bryce), riuscire a farlo cadere da quel suo piedistallo fatto di feccia è complicato, nonostante l’unione e tutta la buona volontà e il coraggio per spodestarlo. Se ci sarà qualcuno a proteggerlo (Montgomery), lui vincerà sempre.
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale InstagramSe iniziassi a parlare di Bryce e del disprezzo che mi provocava ogni singolo momento nel quale compariva su quel piccolo schermo, non basterebbe un semplice commento. Proprio per questo, perché parlarne? Dire che fa schifo, che la gente come lui non dovrebbe essere innalzata e protetta dai propri amici penso possa bastare, ma soprattutto pensare che adesso nel mondo in cui viviamo qualcuno sta facendo quello che ha fatto Bryce ed essere consapevole di non poter aiutare, mi fa venire il voltastomaco. Sua madre probabilmente sarebbe stata d’aiuto per la fine del processo, ma, pur sapendo, non ha voluto schierarsi contro la sua famiglia pubblicamente. Questa sua reazione può anche rappresentare come la figura della donna viene trattata, purtroppo troppo spesso, nella nostra realtà e come i racconti di Jessica e le altre figure femminili volevano farci aprire gli occhi. Spronandoci a testimoniare e denunciare sempre.
Dal mio punto di vista, anche questa volta, con questa seconda stagione piena di alti e bassi nella trama, con Hannah Baker che compare come un fantasma nella testa di Clay stile Ghost Whisperer (cosa molto trash a mio parere) che ti fa venir voglia di urlarle: “BASTA! LASCIALO IN PACE!”, mi ha insegnato e incitato ulteriormente a combattere per i miei diritti, ad aiutare se è necessario chi ne ha più bisogno e la cosa più importante: MI HA INSEGNATO A NON AVERE PAURA, perché so che non sarò sola a combattere.
Clicca qui per unirti al canale ufficiale WhatsApp di Daninseries: tutte le news in un unico posto sempre con te.Quello che è successo a Tyler, tralasciando la scena nel bagno con Montgomery che mi ha fatto sentire male e che lo shippo con la sorella di Cyrus, è stato terribile, perché è stato per 13 episodi a cercare giustizia per Hannah finendo poi per restare solo. Credo sia proprio lui il vero protagonista della seconda stagione.
Adesso voglio concludere questa recensione così:
Undici ragioni, ne ha trovate. Troppo poche. Ma ne ha dimenticate un mucchio, lo sai? Ma non importa quante ragioni possano esserci “per cui farlo…”, sono di più quelle “per cui non…”
Il funerale di Hannah, le parole di Clay, la lista delle “Reasons Why Not…” e il ballo con “The Night We Met”, sono le cose che mi hanno strappato lacrime vere.
Arrivata a quindici minuti dalla fine, ho iniziato ad avere l’ansia perché non volevo finisse davvero. Non ritenevo giusto vedere Bryce libero, Jessica che bacia Alex e due minuti dopo ecco il ritorno di fiamma per Justin con “Back to you” di Selena Gomez come sottofondo, Chloe che dice a Jessica di essere incinta di Bryce… Troppe cose svelate in pochi minuti che hanno bisogno di almeno altri tre episodi per essere chiarite… Ed eccolo qua! Il boom finale.
Tyler stile Tate di American Horror Story: Murder House che vuole sterminare la scuola, ma Clay lo ferma, Tony lo fa salire in macchina e scappano. Clay resta col fucile in mano davanti la scuola e la polizia sta arrivando… Ora cosa succede?
Bene, spero che questo ce lo vogliano spiegare con una terza stagione! Come devono spiegarci anche tante altre cose…
Voi cosa ne pensate? Io proporrei anche una nuova coppia: Alex e Zach.
P.S. Un minuto di silenzio per uno dei protagonisti principali della prima stagione e che in questa seconda ci ha lasciati: Il CEROTTO.