Previously on: 1000 modi per morire…
<<Ormai sembra che il tema della morte abbia conquistato il posto d’onore tra gli argomenti trattati da talk show a format televisivi vari. Dalla Barbarella di casa Mediaset, con i suoi processi televisivi contrari a qualsiasi principio deontologico, ai mille quarti grado, passando per Chi l’ha visto sino ai programmi di Top-Crime e Giallo, ormai parlare di morti atroci, omicidi cruenti ed altri tragici eventi è la norma, potevano quindi le nostre tanto amate serie televisive essere da meno?
In principio ci furono gli show della serie CSI/NCIS/Criminal Minds/Law&Order dove risolvere sanguinosi gialli era all’ordine del giorno, successivamente i toni di alcuni noti prodotti per il piccolo schermo si sono fatti sempre più dark (American Horror Story o Hannibal ne sono un esempio) ed oggi il palinsesto è pieno di programmi del tipo: “Ho paura di mio figlio” “Delitti” “24h per morire” “1000 modi per morire” “Stark Stalker” e chi più ne ha più ne metta.
Dopo avervi elencato tutti i truculenti modi in cui Game of Thrones ci ha traumatizzato, lasciando che le nostri notti venissero infestate da teste mozzate, umane o metalupesche, e facendo nascere in noi uno strano timore verso i matrimoni; oggi l’occhio di Sauron Daninseries ha deciso di puntarsi su una serie-tv dove l’omicidio è all’ordine del giorno, dove gli stessi protagonisti sono, in fin dei conti, più morti che vivi, dove personaggi inutili ed indifesi, si Cami parliamo proprio di te, riescono misteriosamente a sopravvivere, mentre giovani licantropi omosessuali nel fiore degli anni si spengono improvvisamente ed in modo piuttosto tragico.
Consapevoli di stare entrando in un bayou di spoiler,vi diamo il benvenuto nel fantastico mondo di: 1000 modi per morire The Originals edition!
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Incrociare lo sguardo di un Mikaelson
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Spupazzarsi la sorella di un Mikaelson
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Essere imparentato con un Mikaelson
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Essere un Mikaelson
(anche in via meramente temporanea)
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Essere l’unico licantropo gay di New Orleans
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Essere così fortunati da essere la zia della nipote dell’anno
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Essere un parente di Cami
(bevici su che ti passa, con una nipote dal tale acume darsi all’alcool è l’unica alternativa)
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Dare una gioia ad Elijah
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Chiamarsi Kol (un nome una garanzia a prescindere dall’aspetto)
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Essere ibridamente incinta
se, tuttavia, hai deciso di chiamare tua figlia Hope c’è speranza anche per te!
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Essere una strega a New Orleans
Partecipare ad un allegro festino denominato: IL RACCOLTO
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Innamorarsi di una strega a New Orleans
Certo, in The Originals la morte non sembra essere un concetto poi così definitivo, il problema, semmai, è quello di ritrovarsi ancora nel proprio corpo, visto che in questa serie si cambia colore della pelle con la facilità con cui tutti noi ci cambiamo i vestiti ogni mattina.
In uno show del genere, dove neanche l’avere un cognome di un certo peso ti salva da una morte truculenta, non si hanno molte alternative: o si riesce ad entrare in quel trittico di personaggi, tendenzialmente immortali e preferibilmente ibridi, che ormai sono i pilastri della serie; oppure si può puntare tutto nell’essere una Camille, poiché essere il quasi interesse amoroso del protagonista ti mette al riparo da qualsiasi minaccia, Klaroline shippers escluse!
La regola d’oro, per sopravvivere più a lungo possibile ed in modo tendenzialmente felice, senza maledizioni varie o allontanamenti coatti dalla prole, in quel di New Orleans, rimane solo una: mai limonare con un Elijah!
Se volete continuare a soffrire affondando i canini nel sanguinario mondo di The Originals e The Vampire Diaries date uno sguardo a:
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