Serie LGBTQAI+ da vedere
Tra gli effetti benefici che guardare serie tv può avere, c’è anche immedesimarsi in vite che non siamo abituati a vivere e questo può portarci a riflettere su molte cose.
Stiamo dicendo che guardare serie tv può renderci persone migliori? Assolutamente sì, se partiamo da una buona base.
Abbiamo deciso di raccogliere alcune delle serie tv tema LGBTQAI+ che, in molti casi, ci hanno aiutato a conoscere realtà lontane dalla nostra e ad empatizzare con quelle che siamo abituati a chiamare minoranze.
In particolare, ci rivolgiamo alla maggioranza, nella speranza che riesca a capire che la più semplice routine è in realtà un privilegio che non tutti possono permettersi, che c’è bisogno di una protezione extra per vivere quella che può sembrare una banalissima normalità e che per troppi è un’utopia.
Questo articolo è per la maggioranza nella speranza che, con un po’ di intelligenza emotiva in più, possa aiutare le minoranze, tutte le minoranze, affinché si cancellino il maggiore e il minore e resti solo l’uguale.
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Dalla regia di Luca Guadagnino, di cui conosciamo già bene Chiamami col tuo nome, We are who we are è una miniserie di otto episodi. Ambientata a Chioggia, nella base USA del Veneto, è la storia di adolescenti che scoprono gli altri e se stessi.
Il cast è giovanissimo – basti pensare che i protagonisti hanno 17 anni, e inclusivo.
Una miniserie delicata, che ci fa viaggiare attraverso le vite di questi adolescenti alla scoperta di se stessi e del loro genere. Il tutto incastrato nel 2016, appena prima dell’elezioni di Trump come presidente.
Una serie assolutamente da non perdere e che al momento si può trovare in streaming su NOW TV.