10 rivelazioni shock su Piccoli Problemi di Cuore

Piccoli Problemi di cuore – Il film

Ve l’avevo accenato nell’articolo precedente su Piccoli problemi di Cuore, dato il grande successo della serie è stato creato un breve oav che funge da una sorta di prequel della storia raccontata nell’anime: “Quel giorno a casa di Yu”.

Il breve film vede come protagonista Yuri e racconta gli eventi della giornata precedente alla cena in cui il ragazzo incontrerà Miki e la sua famiglia. Scopriamo dunque che il ragazzo aveva già incontrato il futuro amore della sua vita mentre questa era intenta a giocare con un gruppo di bambini facendo finta di essere il mostro salvietta Koishikawa.

Durante questa parentesi Miki perderà un polsino ed il ragazzo si ripromette di restituirlo alla buffa e strana ragazza incontrata per caso quel giorno al parco. Lo stesso polsino comparirà più avanti nella serie animata senza che però ci vengano raccontate le modalità della sua restituzione…una chicca per veri intenditori insomma!

Il film è davvero molto interessante e piacevole per gli amanti dell’anime, poichè ci consente di vedere gli eventi, per la prima volta, dal punto di vista del protagonista maschile. E di scoprire che, in fin dei conti, il nostro amato Yuri si era preso una cotta per Miki ancora prima di scoprire che avrebbero vissuto insieme. Inoltre la versione italiana del filmato è (finalmente) priva di censure, con gli stessi doppiatori dell’anime originale!

Il live-action taiwanese

Per la serie il trash non ha confini!.

Oltre alla versione animata, accade spesso in Giappone/Corea/Taiwan/Cina  che a partire dal manga venga sviluppata anche una versione live-action con attori in carne ed ossa (come nel caso dei più recenti Skip Beat, Lovely Complex, Hanayori Dango, Nana, Paradise Kiss e mille altri). Anche Piccoli problemi di cuore ha subito questo destino. E se qualcuno di voi ha avuto modo di vedere qualche drama orientale saprà di certo che i risultati non possono che oscillare tra il trash ed il comico (considerate che il gesto più intimo concesso sullo schermo è un imbarazzato abbraccio nella maggioranza dei casi).