Ormai l’avrete capito, il Team di DIS è composto da persone altamente nostalgiche e sapere che anche voi lo siete, ci riempe il cuore di gioia. Proprio per questo motivo, continuiamo il nostro viaggio nei mitici 90s con questo nuovo articolo: “Cose che gli adolescenti di oggi non conosceranno mai”. Un modo per poter parlare di tutto quello di cui non abbiamo potuto parlare in precedenza!
1. Le cassette a noleggio
Scopri di più sul mio nuovo romanzo: Se fosse una commedia romantica!I negozi Blockbuster sono quasi scomparsi del tutto dal mondo [forse ne rimane solo uno nelle lande più desolate dell’Amazzonia, ma nessuno può confermare o smentire la cosa], ma esisteva un tempo in cui il sabato pomeriggio era dedicato alla scelta dei film da vedere. Quest’azione poteva portare i malcapitati a passare ore nei suddetti negozi e finiva sempre con un litigio perché era difficile mettersi d’accordo su cosa vedere. Una volta deciso, dopo pianti e scenate isteriche, il film veniva visto in compagnia e c’era l’ansia di riportarlo in tempo al Blockbuster. Matematico che la persona addetta a riconsegnarlo, se ne dimenticava e arrivava il cazziatone dal commesso che ti guardava con un misto di disgusto e sdegno, una volta riconsegnata la cassetta.
2. Bic e audiocassette: un amore lungo una vita
Non esistevano iPod, iPhone, o qualsiasi altro sistema per ascoltare la musica, esistevano solo uno stereo e tante audiocassette che erano il nostro tesoro. A forza di ascoltarle accadeva il dramma: il nastro usciva e si rischiava di dover buttare tutto. Prima di dichiarare il decesso delle audiocassette provavamo a resuscitarle con un prezioso alleato: le penne Bic! Se tutto andava alla perfezione, la musica tornava a risuonare a tutto volume nella nostra stanza e noi eravamo dei bambini felici…a differenza dei nostri genitori che probabilmente non lo erano per niente!
Entra nel canale ufficiale WhatsApp di Daninseries Seguimi sul mio profilo ufficiale Instagram3. Rullini e macchinette “usa e getta”
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Instagram non esisteva, i selfie non sapevamo neanche che fossero e ci mettevamo le ore a scattare anche solo una foto perché non c’era modo di dire “Ah, che schifo, sono venuto malissimo, la rifacciamo?!”
L’unico modo per vedere come si era venuti, era aspettare che i rullini fossero sviluppati e pregare di non avere gli occhi chiusi nella bellissima foto di gruppo, fatta durante le vacanze.
E, se terminate le vacanze non avevamo finito il rullino, cominciavamo a scattare foto a casaccio perché non potevamo attendere mesi per poter rivivere i ricordi vacanzieri.
4. MTV
Dopo gli sviluppi dell’ultimo mese (e anche gli ultimi anni) possiamo tutti concordare su una cosa: i ragazzini che cresceranno in questi anni, non sapranno mai com’era la vera MTV. Tutti i video musicali noi li vedevamo lì, esisteva TRL che ci teneva compagnia dopo la scuola e i Vj erano delle vere star per noi.
5. Nokia 3310
Lo sappiamo, tutti ne parlano come un mostro mitologico e probabilmente lo era, ma una cosa è certa: ogni ragazzino voleva un Nokia 3310! Non sappiamo quanti ne esistano ancora nel mondo, ma era bellissimo giocare a Snake e crearsi da soli le suonerie con metodi fatti in casa. In fondo, chi non l’ha mai fatto?
State già piangendo per la commozione? Questo viaggio nei ricordi non è finito. Continuate a leggere alla prossima pagina.